Il musicista Aldo Mazza disse una volta: <<...Io con la musica ho conosciuto il mondo che non ho visto. Ho valicato sterminati cieli di libertà e ho toccato con mano i sogni. Ho sentito parlare il silenzio e ho confuso la pace del sonno con l’estasi...>>. Sono parole di stima e rispetto verso la musica che condivido.
Ho naturalmente pensato alla gloriosa storia musicale della città di Bisignano, che ha ospitato e ospita una delle più importanti ed antiche famiglie di liutai d’Europa: i De Bonis. Ho pensato e penso ai liutai e ai musicisti di oggi della nostra città. Ho pensato alla manifestazione delle serenate. Al fatto che, con la giusta volontà politica, Bisignano potrebbe divenire un luogo di riferimento della musica e della liuteria nel nostro Paese e anche oltre, molto più di quanto lo sia già oggi. Ho pensato però anche con dispiacere a quanto poco o quasi nulla si stia facendo a livello governativo nella nostra Città.
Ringrazio dunque gli organizzatori di questo festival che si sono presi la briga di organizzarlo autonomamente e mi compiaccio tantissimo con loro: Francesco Pignataro, (giovane liutaio e presidente della manifestazione) che da anni ormai organizza questi eventi culturali e musicali, il maestro Antonello Dieni (musicista e direttore artistico della manifestazione) che tanto si sta spendendo per valorizzare la tradizione artistica e culturale di Bisignano, Ermanno Arcuri (in qualità di responsabile dell’ufficio stampa e direttore dell’associazione città del Crati, protagonista ormai da tempo dello sviluppo locale).
Un commento su “Festival della chitarra e della liuteria artistica “Chitarre d’Autore””
Ecco il filmato della serata conclusiva:
http://www.crati.tv/categorie/ilsettimanale/bisignano/120627.html